dBTechnologies
amplifica Laurent Garnier al Link di Bologna
Ventesimo anno di attività
per il Link di Bologna, locale storico che rappresenta l’eccellenza italiana
della club culture, teatro dei migliori live act della musica elettronica
internazionale. E il collettivo che anima le notti del Link sta festeggiando in
grande stile l’ingresso nel suo terzo decennio di vita, con una serie di
appuntamenti che vantano nomi di indiscusso valore del panorama internazionale.
Punta di diamante della
blasonata guest list Laurent Garnier, storico DJ e producer francese che alla
fine degli anni ’80 importò per primo in Europa dagli Stati Uniti la neonata
House Music, dapprima nello storico club Hacienda di Manchester e in seguito
nei club del resto del continente.
Fin dai primi anni ’90
Garnier è dunque considerato una figura fondamentale nella storia della musica
techno e house, e più di 2000 persone sono accorse lo scorso 20 settembre per
farsi trascinare dai ritmi techno, deep house e trance del suo live act. Un
sound inconfondibile per i cultori del genere che per l’occasione è stato
valorizzato dall’equipment dBTechnologies.
L’azienda bolognese ha
infatti collaborato alla serata offrendo in esclusiva a Link Associated un
sistema audio progettato in esclusiva tramite il software DVA Composer. “L’impianto
è stato studiato per rendere il suono il più possibile omogeneo in un ambiente dalle specifiche esigenze, quali la sonorizzazione di una balconata proprio frontale al palco e di due scale laterali” dice lo staff dBTechnologies “Per questo
abbiamo pensato a un sistema in line array per garantire la migliore qualità
del suono a un pubblico che praticamente ha raggiunto la massima capienza del
locale”.
Il sistema prevedeva 7 teste
DVA T8 per lato, 6 subwoofer DVA S30 N configurati in arc delay in modo da allargare
la dispersione e coprire tutta la sala, 2 teste DVA T8 in groundstack come
front-fill. Sul palco, 2 monitor DVA S10 DP e 2 DVX DM 15: “Una soluzione
particolarmente apprezzata da Laurent Garnier e dagli altri Dj della serata. Il tutto è stato pilotato dal controller AC26N, mentre ogni
modifica alla configurazione era possibile in remoto grazie al nostro software DVA
Network 1.2, strumento intuitivo utilizzabile da qualsiasi fonico che permette
il controllo remoto di tutti i prodotti dBTechnologies che possiedono il
collegamento di rete RDNet”.