DVA MINI, DVA T8 e DVA 1518N per le installazioni della porta d’ingresso all’Expo 2015.
Situato a pochi metri dall’ingresso, il Padiglione Zero è il biglietto da visita di Expo 2015 e la prima, fondamentale tappa della visita delle migliaia di visitatori da tutto il mondo che ogni giorno affollano la manifestazione milanese.
Curato dall’ ex direttore della Triennale di Milano Davide Rampello e progettato da Michele Lucchi, il padiglione 0, con la sua forma irregolare e arrotondata, riproduce un pezzo della crosta terrestre, sollevata dal terreno e posta in una posizione di preminenza. All’interno invece il padiglione si divide in diverse aree concettuali inerenti al tema principale di EXPO 2015: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita
Lo spettatore inizia così un viaggio multisensoriale al centro della terra, della storia dell’uomo e dei suoi saperi.
Subito dopo l’ingresso al padiglione, si spalanca l’imponente spazio dell’Archivio del Mondo: una parete di 46 metri di larghezza e quasi 20 di altezza che vuole rappresentare una biblioteca dove il sapere alimentare dell’uomo è racchiuso in centinaia di cassetti in legno.
Alessandro Rossetti di Pixie Sound, azienda incaricata dell’allestimento audio del Padiglione Zero, racconta: “per la sala l’Archivio del mondo è stata creata una soundtrack minimale con voci che rimandano a litanie medievali. Occorreva un sistema che garantisse una buona intelligibilità da tutti i punti di ascolto della sala, senza risultare troppo invadente, anche dal punto di vista del design. Occorreva infatti un sistema con un buon rapporto dimensioni/performance e dal design discreto, che risultasse quasi invisibile nel contesto dell’installazione artistica. Avevo già utilizzato DVA MINI in altri contesti, sia in ambito conferenziale che per la musica live e pertanto ne conoscevo la versatilità. Per questo abbiamo pensato di utilizzare il sistema anche in questo spazio: abbiamo appeso ai lati della sala 2 cluster formati da 3 coppie di DVA MINI (3 moduli master + 3 moduli slave) per un totale di 6 moduli per lato e la resa è eccellente.”
Diverso il discorso per l’altro lato della parete dell’archivio del mondo, dove viene proiettato su un videowall dalla forma irregolare ma delle dimensioni di 50x21 metri il film “Pastorale Cilentana” di Mario Martone. In questo caso sono stati posizionati a terra 5 coppie di DVA T8 e 2 sub DVA 15 18 N, il tutto mimetizzato nella parte inferiore del videowall.
“Anche in questo caso la scelta si è rivelata più che soddisfacente, il sonoro del film è perfettamente udibile in ogni punto della sala.” Continua Rossetti.
Dopo le prime 2 imponenti sale il percorso all’interno del Padiglione Zero continua in una serie di intallazioni ispirate al tema dell’alimentazione, agricoltura, allevamento, industrializzazione, e spreco del cibo. Per installazioni in spazi più limitati Pixies Sound ha optato per dBTechnologies MINIBOX L160D: “Piccola, discreta, leggera, MInibox svolge un lavoro eccellente sul percorso espositivo (come nella sala Best Practice, sempre nel Padiglione 0) e in installazioni particolari come l’otre in cui lo spettatore entra e ha la sensazione di essere sommerso dagli alimenti che vi vengono versati. Abbiamo optato per MINIBOX anche in altri spazi dell’EXPO, nei cluster di Riso, Caffè e Cioccolato in cui abbiamo installato un totale di un centinaio di speaker.”