Per il quinto anno consecutivo la splendida cornice storica
di Matera ha ospitato “Materadio” il festival di Rai Radio 3 in cui i fan della
radio possono gustare “in presenza” per 3 giorni la diretta dei programmi più
seguiti del network radiofonico nazionale.
Un’appuntamento importante per la Città dei Sassi, a poche
settimane dalla nomina di futura Capitale Europea delle Cultura per il 2019.
Oltre alla vetrina della programmazione di radio 3, la Festa di Radio 3 ha ospitato le esibizioni
dal vivo di nomi di primo piano del panorama musicale jazz italiano e della
musica internazionale. Primi fra tutti la coppia di musicisti del Mali, Amadou
e Mariam, in concerto sabato 5 settembre con una straordinaria
band di 10 elementi per l'unica tappa italiana del loro tour europeo.
Lo stile musicale del duo è basato su contaminazioni tra
tradizioni maliane e chitarre rock. C’è una lunga fila di star che ha deciso di
collaborare con loro: prima Keziah Jones e Manu Chao, poi Scissor Sisters, il leader del Blur Damon Albarn e il rapper
afro-canadese K’Naan. Dopo aver calcato per anni i palchi dell’Africa Occidentale,
nel 2005 pubblicano l’album “Dimanche à Bamako” che ha decretato il loro
successo prima in Francia e da lì a tutto il mondo.
Prima di loro sul palco di Piazza San Giovanni le grandi
note jazz del pianoforte di Franco D’Andrea, uno dei musicisti jazz italiani
più celebri a livello internazionale sin dagli anni ’60. Jazz protagonista anche
la sera del 4 settembre con l’Ensemble di Mauro Ottolini, seguito dal reading
musicato di Vinicio Capossela, che ha letto brani del suo romanzo il “Paese dei
Coppoloni” accompagnato alla chitarra da Alessandro “Asso” Stefana.
Una sfida importante per il Service Sound Planet Music di
Antonio Viggiani, incaricato di allestire un sistema audio in grado di far
apprezzare a pieno le note raffinate provenienti dal palco a tutta la Piazza
San Giovanni, uno spazio raccolto ma dalla conformazione atipica che nella 3
giorni della manifestazione ha accolto un totale stimato a circa 15000 persone.
“Nella stessa settimana ci siamo occupati anche della
manifestazione “Matera è Fiera” con un palco e, fra gli altri, gli spettacoli
comici di Toti & Tata e Anna Maria Barbera in Piazza della Visitazione.
Tutti spettacoli che hanno attirato migliaia di spettatori nelle rispettive
platee. Una bella sfida per la quale occorrevano sistemi efficaci e di buona
qualità.” Racconta Viggiani. “Ci siamo occupati del sistema anche per le
precedenti edizioni del Festival di Radio 3, ma quest’anno abbiamo deciso per
la prima volta di optare per un unico brand: dBTechnologies.”
Una nuova sfida dalla quale il sistema DVA è uscito a testa
alta:
“Per i live di questa manifestazione abbiamo unito le forze
con Sonora Service di Potenza”. Continua Viggiani “Per gli spettacoli di Piazza San Giovanni abbiamo
scelto un sistema line array DVA composto da 12 moduli di T12 (6 per lato) e 2
DVA T12 come frontfill. Per le basse
frequenze 4 DVA S30 N in configurazione cardioide. Il software DVA Composer ci
è stato molto utile in fase di progettazione. Sul palco invece abbiamo
utilizzato DVX DM 12 e 15 come sistema di monitoring per i musicisti. Siamo
molto soddisfatti del risultato finale e lo è stata anche la produzione sia del
festival che delle singole band: il nostro sound engineer Angelo Cannarile ha
ricevuto i complimenti da tutta la band di Amadou & Mariam.”
Se la Piazza
San Giovanni era riservata principalmente alle performance musicali, la maggior
parte delle trasmissioni in diretta si sono svolte dalle location di Piazza San
Pietro Barisano, Auditorium di Casa Cava e Chiesa di San Pietro Barisano. Anche
per queste location, curate dal service BeSound di Carlo Iuorno, sono stati
scelti sistemi dBTechnologies.
In
particolare, nella Chiesa di San Pietro Barisano sono stati utilizzati
diffusori attivi Opera 508 DX per la diretta radio e lo streaming audio e
video, nonché come rinforzo audio per alcune performance di musica classica.
Il palco di Piazza
San Pietro Barisano era invece provvisto di un sistema composto da DVA T8 e SUB
S30N in modalità stacked. Il responsabile Carlo Iuorno racconta “ La scelta del
PA è stata pensata tenendo conto della necessità di coprire adeguatamente uno
spazio molto corto (circa 10-12 mt da fronte palco a fine piazza), ma molto
largo (circa 35-40 mt). Il diffusore attivo
DVA T8 ci ha permesso di ottenere una copertura orizzontale ottimale.
Nel corso
dei 3 giorni del festival tutti gli artisti intervenuti, fra cui Roberto
Latini, Gemma Bertagnolli, Paquale Innarella Quartet, Fratelli Pepicelli, sono
rimasti soddisfatti e ci hanno fatto i complimenti."