Nell’edizione dei record, il debutto di VIO al festival di Sanremo.
È stata l’edizione più seguita degli ultimi anni, con uno share televisivo sempre superiore al 50% per tutte e 5 le serate del festival, milioni di spettatori davanti alla tv, pubblico in sala entusiasta e unanime consenso di pubblico e critica per il 68° Festival della Canzone Italiana.
Musica e produzione
tutta Italiana, ma successo internazionale: in tutto, al 68° Festival sella Canzone Italiana, sono presenti – tra radio, tv, web e carta stampata – 95 inviati per 53 testate.” Dalla Cina agli Stati Uniti, dall’Argentina alla Moldavia, passando per Australia, Canada, Russia, Regno Unito e la maggiorparte dei paesi UE.
In questo contesto internazionale ha fatto il suo debutto al Teatro Ariston di Sanremo, trasformato per l’occasione in studio televisivo RAI, un sistema dBTechnologies VIO, scelto come main PA in sala.
Nel dettaglio, il sistema era composto da un totale di 16 moduli line array VIO L210 ai lati del palco più 8 subwoofer attivi VIO S118 (3 + 3 in configurazione cardioide ai lati del palco più altri 2 posti lungo il fronte palco). Altri 6 moduli VIO L210 (3 per lato) sono stai usati come delay a metà della sala del teatro sanremese.
Consenso unanime anche per la famiglia VIO, che da subito si è rivelato la soluzione perfetta per un’ottima resa di orchestra, cantato e presentazioni in tutta la sala.
“Il riscontro è stato positivo fin dal primo giorno di prove: gli addetti ail lavori hanno da subito apprezzato il suono in sala.” Racconta il sound engineer Rai Simone Bocchino “ Con VIO abbiamo realizzato un bel set up, con alte frequenze definite e basse controllate, perfetto per il contesto televisivo. In particolare, è da apprezzare la precisa risposta lineare in fase del sistema, che ha contribuito a un’ottimo accoppiamento con i vari sistemi e una grande definizione delle alte frequenze e all’intelligibilità di parlato e cantato, malgrado la variazione di temperatura nella profondità del teatro."
Per quanto riguarda il range delle basse frequenze, le dimensioni compatte dei Sub VIO S118 hanno permesso di realizzare 2 array da 3 sub in configurazione cardioide gradiente a
stack invertito ai lati del palco, “scelta che ha determinato un grande vantaggio sul palco” continua Simone “lasciando indisturbati i musicisti dell’orchestra e gli altri artisti sul palco. Fondamentale anche il costante controllo del DSP di tutto il sistema via protocollo RDNET che ha permesso piccole correzioni ambientali e il resoconto in tempo reale dei singoli elementi del sistema.”
Successo a Sanremo anche per la famiglia dBTechnologies VIO, dunque, al banco di prova della diretta televisiva e di un appuntamento tanto importante quanto delicato come il Festival della Canzone Italiana. Un successo confermato anche dalla
decisione della produzione di mantenere il medesimo set up anche per la trasmissione Sanremo Young, anche questa trasmessa in diretta da Raiuno per 5 settimane.