Una doppia serata per
VIO L208, che continua la sua avventura nei teatri più prestigiosi d’Italia fermandosi a
Bologna: il
Teatro Europauditorium, la più grande sala acustica dell’Emilia-Romagna, è stato per due sere la culla di fiumi di parole sognanti e appassionate, che sulla scia di dolci melodie
jazz hanno guardano al passato modellandosi sul presente, entrando nel cuore e nella mente del pubblico, come accade al cospetto delle grandi opere senza tempo.
L’amatissimo Paolo Conte ha portato a Bologna tutta la forza e l’eleganza di cinquanta gloriosi anni di carriera, riconfermandosi come uno degli artisti più rappresentativi della musica d’autore italiana. Di fronte ad un pubblico di 1.350 persone è andato in scena il doppio appuntamento del cantautore e polistrumentista astigiano che ha scelto Bologna come tappa del tour “Cinquant’anni di Azzurro” registrando un immediato sold-out.
Un ritorno sulle scene con lo stile ricercato ed elitario che da sempre lo contraddistingue, per uno show che attraversa i tanti successi nazionali e internazionali passando dalla celebre "Messico e nuvole" fino all'ultima “Lavavetri”, singolo che anticipa l’attesissimo ultimo album.
In un Teatro Europauditorium affollato e appassionatamente attento, dBTechnologies ha assicurato un sound reinforcement ottimale grazie alla versatilità di VIO L208, un sistema particolarmente adatto alle location teatrali considerando sia l’aspetto della resa acustica, sia le necessità logistiche e meccaniche che caratterizzano il touring in teatro.
Il progetto acustico è stato accuratamente valutato sulla base delle peculiarità strutturali della venue, dotata di due livelli soprelevati, una platea molto estesa e un imponente palco notevolmente sviluppato nella profondità, quasi a incorniciare lo spazio della performance.
La configurazione, a cura di Alive Music Service, era costituita da:
24 VIO L208 + 12 S118R + 4 VIO L208 (front fill)
Claudio Viberti, responsabile del service audio e FOH engineer per i due live ha dichiarato: “Il sistema VIO mi ha conquistato. Il top ha un'ottima risposta in frequenza che ben si adatta a spazi teatrali e auditorium di questo tipo e le basse [frequenze] sono ben rappresentate grazie ai sub bass reflex con woofer singoli da 18”. Inoltre, è stato necessario tenere conto anche dell'architettura sopraelevata, infatti, continua Viberti: "Abbiamo usato i preset di serie per riuscire a raggiungere i punti più alti della sala e non ho dovuto intervenire sull’impianto”.
In conclusione, l’aspetto logistico e meccanico sono anch’essi elementi di rilievo: “VIO L208 unisce a una buona performance acustica tutti i vantaggi di un sistema attivo; meno spazio occupato su camion e montaggio più veloce, in fase di programmazione di tournée non sono dettaglio di poco conto”.
Paolo Conte live in Bologna è stato un successo indimenticabile e VIO L208 ha riconfermato il suo potenziale regalando un public address di alta qualità, grazie anche alle features di sistema, che hanno permesso una configurazione perfettamente adeguata alle esigenze della venue.