VIO L1610 accompagna musica e danze in onore dell'indimenticabile stella italiana del balletto classico
Il 2021 agosto, il sistema line array
VIO L1610 ha sonorizzato i live show "
Legend Venti Ventuno" e "
Carla Fracci Mon Amour", dedicato alla divina étoile italiana. Entrambi gli eventi sono andati in scena a Cervia, nella forma di tributo emozionale ricco di suggestioni creative: la musica e la danza sono state, infatti, al centro della scena in una delle mete preferite della stagione estiva italiana. In occasione di
DID Summer Edition MiMa, la centralissima Piazza Garibaldi ha ospitato "
Carla Fracci Mon Amour", evento creato da
Kledi Kadiu e
Silvia Frecchiani e diretto da
Pino Strabioli. Una magnifica serata di gala in open-air in cui i ballerini più famosi dello scenario attuale hanno proposto nuove interpretazioni e coreografie inedite in omaggio alla star recentemente scomparsa. Ad accompagnare l'eleganza delle esibizioni, vi era
CM Orchestra Rhythms & Drums, diretta dal
Maestro Andrea Pollione, sul palco con i fondatori della CM
Claudio Mazzucchelli,
Fabio Chirico, e
Pietro Pizzi. Il concept dello spettacolo era creare un percorso esperienziale amplificato da immagini, video, performance digitali e luci, gestite dal vivo da
CM S.r.l. e
MG Service. Come colonna sonora ufficiale della storia "
Carla Fracci Mon Amour",
CM Orchestra con
Foi Orchestra, con la partecipazione della
Bagart Ballet Company, ha poi proseguito il ciclo di esibizioni anche nella serata successiva con "
Legend Venti Ventuno", una storia innovativa con regia multimediale all'insegna della musica, della danza, delle discipline aeree e della tecnologia, un viaggio virtuale attraverso luoghi mutevoli, geometrie variabili, luci e contenuti dinamici.
L'allestimento tecnico e la gestione degli impianti audio e luci per entrambe le serate è stato curato da MG Service in collaborazione con MusicLab Milano; l'impianto audio interamente marchiato VIO Series comprendeva l'ultimo line array della famiglia VIO.
Marco Gervasio - titolare di MG Service - ha elogiato il nuovo impianto: "La scelta del sistema si è formalizzata sul nuovo VIO L1610 per la sua superba qualità audio, le dimensioni ridotte e l'incredibile pressione sonora. Il pubblico, di grandi dimensioni, è stato coperto interamente in modo omogeneo e senza fastidiosi riflessi, rendendo l'ascolto molto piacevole. Da sottolineare, inoltre, la facilità di installazione e la velocità nella calibrazione del sistema. La risposta sonora è stata molto equilibrata e lineare. La configurazione end-fire dei 12 S218 ha permesso di ottenere la totale cancellazione del suono nella zona dietro i sub, lasciando il palco libero da ritorni audio; un risultato significativo considerando i 120 canali di mix collegati ai microfoni a condensatore".
La configurazione del PA era composta da: 24 VIO L1610 abbinati a 12 VIO S218 come Main e 8 VIO L208 come front fill.
Questo progetto acustico di successo è stato possibile grazie alla collaborazione e all'impegno di tutti i professionisti coinvolti: Marco Gervasio - FOH, Simone Bonetto - Stage Engineer, Davide Alebardi - Stage Manager, Federico Firmo - Head Backliner, Mattia Bono - Backliner, Stefano Pizzini - Backliner, Nicolò Damiani - Light Designer.