Jazz in Duketown a s'Hertogenbosch suona ancora con i sistemi combinati dBTechnologies
Quattro giorni, sette palcoscenici, più di 50 artisti, band nazionali e internazionali e 150.000 visitatori:
Jazz in Duketown è il più grande festival di free jazz dei
Paesi Bassi. Nella sua 48a edizione a S'Hertogenbosch, il festival ha assecondato tutte le preferenze: dal jazz "classico", al funk jazz, dalle big band al jazz vocale, fino all'elettronica. Generi e formazioni così diversi possono mettere a dura prova molti sistemi di amplificazione. Così non è stato per i sistemi
dBTechnologies, utilizzati su diversi palchi del Jazz in Duketown.
Gli organizzatori si sono affidati a un mix di sistemi attivi delle serie VIO, DVA e Ingenia per i palchi del Mercato principale, di Kerkplein e del Museo.
Rob Pigmans, dBTechnologies Netherlands Sales Manager, ha spiegato il concept: "Jazz in Duketown si affida ai sistemi audio dBTechnologies da diversi anni. Oggi siamo ancora più contenti che il festival abbia celebrato la sua 48esima edizione con i nostri sistemi dopo lo stop imposto dalla pandemia. L'utilizzo dei diversi sistemi sui vari palchi ne sottolinea la flessibilità e la compatibilità".
Sul Palco del Mercato sono stati installati 8 moduli line array VIO L1610 a destra e a sinistra del palco, completati da 8 S218 e 6 subwoofer S118R (cardioidi). Il VIO L1610 è infatti il modello di line array attivo a 3 vie più potente di dBTechnologies. 3 unità DVA T8 sono stati installati come infill e 8 wedge VIO W15T sono stati utilizzati come monitor di palco, garantendo che star e artisti internazionali come Donny McCaslin, Ghostnote o Tijn Wybenga AM.OK si sentissero a proprio agio sul palco in termini di suono.
Un altro palco del festival è stato lo Stage Kerkplein, il cui programma prevedeva ensemble più piccoli. A destra e a sinistra del palco, 1 DVA T12 è stato combinato con 4 unità T8 per formare un line array. Per i registri inferiori erano disponibili 6 unità subwoofer VIO S118R. Per il palco di fronte al Noord-Brabants Museum, dove gli artisti hanno presentato il mix di generi più eclettico, sono stati utilizzati 2 diffusori attivi a 2 vie Ingenia IG3T, disposti uno sotto l'altro a destra e a sinistra del palco. A questi si sono aggiunti 4 Ingenia IG1T come in e outfill, 4 subwoofer VIO S118R e 8 Opera wedge sul palco. Anche con questa formazione relativamente piccola, i modelli Ingenia sono riusciti a trasmettere tutte le sfumature e le sottigliezze dei singoli ensemble.
Con tutti i generi musicali e le formazioni diverse sui singoli palchi, i sistemi dBTechnologies hanno dimostrato la loro versatilità e una perfetta interazione, armonizzandosi perfettamente. Ciò è stato rilevato sia le proprietà sonore, per le caratteristiche fisiche, che per gli aspetti relativi all'efficienza meccanica come la combinazione e il rigging dei diversi modelli.
Inoltre, con il controllo Aurora Net software, gli utenti hanno potuto monitorare tutti i parametri critici, anche in presenza di installazioni combinate.