Festival

Sonic Park

Torino

29/06/2022

Artista: vari

Venue: Outdoor

"La gamma alta è rimasta coerente e chiara e i subwoofer non hanno avuto punti morti, il risultato è stato subito impressionante. Poi, con l'inizio dello spettacolo, mi sono davvero divertito e ho gestito tutto nel mix nel modo in cui volevo. Sono un fan e non vedo l'ora di fare il mio prossimo concerto con un impianto della serie VIO; spero di poterne portare uno in giro per il mondo prima o poi." [Danny Bernini, FOH engineer per Ben Harper]

Descrizione

Una line-up intensa, grandi star e una cornice architettonica di pregio: con questi ingredienti Stupinigi Sonic Park sfida il passato imperiale di Torino proponendo un evento musicale di alto livello che elogia la contemporaneità. Musica italiana e internazionalità sono in ugual misura core dell'evento, grazie a nomi prestigiosi come Zucchero, Marracash, LP, Carl Brave, Ben Harper e molti altri.
Negli ampi spazi della Palazzina di Caccia di Stupinigi, il team di ATS Service viene incaricato di supportare la voce autorevole del festival e sceglie i complementi della Serie VIO per costruire un PA imponente. Le diverse soluzioni a marchio si abbinano perfettamente tra loro per definire un Main composto dal modulo line array full-scale, essenziale per il touring outdoor di grande dimensione, abbinato ad un potente downfill realizzato con il modulo di ultima generazione VIO L1610.

Main: 32 VIOL212 + 6 VIO L1610 come downfill distribuiti in 16+3 per lato
Sub: 24 VIO S218 in arc-delay
8 VIO L208 usati come frontfill

Danny Bernini era al Sonic Park per una delle serate di maggior rilievo: il concerto live di Ben Harper. In qualità di FOH dell'artista, Danny ha sperimentato per la prima volta il sistema audio VIO e ha dichiarato con entusiasmo: "Per il tour di Ben Harper and the Innocent Criminals 2022 ho mixato sul nuovissimo 338 di Digico con vari plugin Waves. Tuttavia, non abbiamo un PA completo attualmente, quindi ho avuto la possibilità di confrontare tutti i migliori sistemi di amplificazione sera per sera, uno dietro l'altro. La prima cosa che ho notato immediatamente quando ho ascoltato il line array della serie VIO è che l'immagine stereo sembrava molto chiara dal FOH, mi sembrava di poter sentire anche le più piccole regolazioni del panning. La seconda cosa che ho notato durante il sound check è che la copertura era molto uniforme mentre camminavo intorno alla parte anteriore dell'arena. La gamma alta rimaneva coerente e chiara e i subwoofer non presentavano punti morti, il che mi ha subito impressionato. Poi, con l'inizio dello spettacolo, ho iniziato a divertirmi e a far sì funzionare tutto nel mix esattamente come desideravo. Sono un fan e non vedo l'ora di fare la mia prossima esibizione con un impianto della serie VIO; spero di poterne portare uno in giro per il mondo prima o poi."