Descrizione
L' EVENTO
Lo scorso 28 ottobre si è svolto a San Diego, California il KSON Country Fest, evento live sold out che ha visto succedersi sul palco 5 band di primo piano nel firmamento country statunitense: James Barker Band, Maddie and Tae, Midland, Uncle Kracker and Brett Young.
L'evento outdoor si è svolto presso il PetCo park, ampio spazio verde nel cuore di San Diego con viali alberati, punti di ristoro, bar e statue commemorative di glorie del baseball in prossimità dello stadio sede della locale squadra di major league San Diego Padres.
Il PA adottato dalla produzione del festival era interamente brandizzato dBTechnologies: 12 top VIO L212 per lato, VIO S218 come subwoofer, VIO L210 come side e frontfill. Sul palco, monitor LVX XM per i musicisti.
MixOne Sound/ Hudson Audio Works, rental company responsabile dell'evento, usa da tempo i modelli L210 e L208 della famiglia VIO con la quale ha amplificato le perfomance di, fra gli altri,
Los Lobos, T Pain, Kutless, the Gardena Jazz Festival, Ziggy Marley, Disney Junior Live, Josh Turner, Jefferson Starship, Wallflowers, The Gin Blossoms and Lil Yachty,
I COMMENTI
Ruben Santacruz, apllication engineer di McWest Group e responsabile audio dell'evento sostiene la scelta VIO principalmente per la potenza e per la rapidità di montaggio e setup: "Avevamo poco tempo per il set up ma non è stato un problema: VIO L212 ha una risposta in frequenza perfetta per questo tipo di spazio, grande brillantezza e punch. è un sistema facile da usare che si appende molto rapidamente e suona bene subito. Con 12 top per lato avevamo esattamente il tipo di pressione sonora necessaria per il parco. Con box dello stesso tipo di altri brand ne avremmo dovuti montare di più, secono me almeno 16 o 20 per lato."
Joey Diehl, fonico di sala e direttore di produzione per il cantante country Brett Young, headliner del Festival, ha ascoltato VIO per la prima volta al KSON Country Fest "Facevo avanti e indietro dal palco per il tuning del kick: le basse frequenze erano stellari, nulla era fuori fase, e il suono aveva profondità. Ogni beat aveva un bell'impatto senza risultare troppo "punchy". Il PA ha suonato bene subito ed è quasi incredibile quanto possa essere leggero pensando che si tratta di un box attivo."
Il PA man responsabile di MixOne Sound/Hudson Audio Works Billy Catlin apprezza invece il contributo del software Aurora Net: “Grazie al software abbiamo potuto modificare la compensazione delle alte frequnze durante lo show, azione necessaria dato che la densità dell'aria è cambiata nel corso della giornata quando il sole è iniziato a calare e l'aria si è fatta più fredda. Inoltre, in un contesto di festival con diverse band che si succedono rapidamente sul palco e tanti sound engineer con diverse esigenze, è un'ottima cosa tenere tutto il PA sotto controllo a colpo d'occhio sullo schermo."