Descrizione
È stato un lungo lavoro di cuore e determinazione restaurare un edificio di tale inestimabile importanza architettonica, storica e musicale: riportarlo al suo antico splendore, accrescendone al contempo e ulteriormente il suo potenziale come luogo di riferimento per la città e come dimora per vere pietre miliari della musica da decenni. The Rave/Eagles Club si trova in un affascinante edificio degli anni '20 che ha scandito il corso e le evoluzioni della cultura musicale internazionale e del clubbing. L'edificio fu costruito in due anni, a partire dal 1925, ma ma divenne Eagles Club solo nel 1983, dandogli il nome che copnosciamo oggi, "The Rave/Eagles Club."
Molti dei dettagli unici che un tempo caratterizzavano l'edificio sono ancora evidenti nelle sue varie e vaste aree, comprensive di quattro palchi che ospitano complessivamente più di 200 concerti all'anno di artisti diversi, tra cui Bob Dylan, Slayer, T-Pain, Jack White, Florence and the Machine, Lainey Wilson e molti altri. In totale, si tratta di una struttura di 180.000 piedi quadrati, sette livelli, composta da otto club indipendenti con capacità che varian da 400 a 4.000 persone.
Oggi, tutto il complesso è valorizzato da nuove attrazioni e miglioramenti che la rendono affascinante e coinvolgente, anche oltre il suo intramontabile fascino rétro. Infatti, la proprietà si è recentemente concentrata su due importanti sale, avviando un progetto che ha portato all'installazione di due nuovi impianti audio residenti della serie VIO.
I lavori sono stati eseguiti da Audio Biz e supportati da Jem Productions, i quali hanno collaborato strettamente con il team di produzione e tecnico resident del locale: il co-proprietario Joe Balestrieri, il responsabile della produzione Amanda Tullis e l'assistente al responsabile della produzione/manager audio Jeff Claveau. I
l progetto ha comportato la sostituzione dei sistemi audio preesistenti con nuovi array VIO Series nella Rave Hall da 1.800 posti e nell'Eagles Ballroom da 4.000 posti.
Claveau ci fornisce una panoramica dei sistemi nelle due principali aree: "Nella Rave Hall, abbiamo sette moduli VIO L1610 per lato come main, sei sub VIO S218 per lato come main e quattro VIO L208 come front fills." Per quanto riguarda l'Eagles Ballroom: "Per lato, come main, abbiamo otto VIO L212, otto VIO L1610 come out fills, dieci sub VIO S218 a terra e cinque VIO L1610 come front fills."
Per i monitor da palco in entrambe le aree, ci sono otto VIO W15T, quattro sub VIO S118, quattro tops VIO C12 come side fills e un sub VIO S118 per la batteria."
Entrambi gli impianti sono monitorati e controllati con il software nativo Aurora Net.
Il risultato finale è un successo, come afferma con fiducia Claveau: "Da quando abbiamo installato il sistema VIO, ho anche avuto clienti che sono venuti da me chiedendomi cosa abbiamo fatto, perché non suona più come l'Eagles Ballroom, in senso positivo!"
Tra le qualità che la proprietà ha apprezzato del sistema audio, il proprietario Joe Balestrieri sottolinea: "Oltre alla chiarezza assoluta del suono, abbiamo apprezzato l'accesso diretto al rappresentante locale, Audio Biz, la grande e competente rete di utenti dBTechnologies, come Jem Productions, il supporto tecnico di dB e la reattività complessiva dell'azienda. dB è stata cooperativa e responsive alle richieste, così se avevamo bisogno di qualcosa, potevamo facilmente ottenere supporto. Con i miglioramenti acustici e il nuovo sistema audio, posso dire che il suono nella Rave Hall e nell'Eagles Ballroom è spettacolare, non ha uguali, paragonabile a quello di nessun altro e nessun altro posto".