Festival
Flowers Festival 2019
Collegno, Torino
28/06/2019
Artista: Vari
Venue: Certosa Reale di Collegno
Prodotti usati
Descrizione
VIO L212 è il sistema scelto per supportare uno dei festival più conosciuti e rinomati del circuito estivo italiano: la quinta edizione di FLOWERS FESTIVAL ha una venue suggestiva, immersa nel verde e nei fiori della Certosa Reale di Collegno, località prossima alla grande Torino, una delle città-simbolo della musica elettronica italiana e del rock-pop underground.
Il progetto è nato da un’idea di Hiroshima Mon Amour, già nome di uno dei club underground più popolari d’Italia, organizzazione specializzata nel sostegno delle avanguardie musicali di qualità e in molteplici iniziative di stampo artistico e culturale che vantano più di vent’anni di prestigiose e creative collaborazioni.
La configurazione del progetto acustico, a cura di Microfase service, utilizzatore di VIO L212, ha coinvolto il più potente line array della VIO Series e il suo complemento subwoofer per l’estensione delle basse frequenze:
24 VIO L212 (12 per lato) + 18 VIO S218 in configurazione cardioide, gradiente a stack invertito a 6 blocchi in arco elettronico.
“Building a new society”:
questo è il mantra di FLOWERS FESTIVAL nel 2019: una pausa estiva che trae ossigeno dalla musica, diversa, varia, ribelle o conforme, poco importa, ricca di temi e riflessioni interessanti, certamente; il suo concept è oggi il lato più concreto e propositivo della musica, che spinge avanti verso il futuro attraverso la condivisione del pensiero soggettivo per la collettività e sono in tanti gli artisti ad interrogarsi su come l’impegno musicale e le opere possano costruire una nuova società. Per FLOWERS FESTIVAL questa ricerca di nuove fondamenta passa obbligatoriamente attraverso l’entertainment e vuole coinvolgere un pubblico di giovani che ha bisogno di volare con la fantasia e con il divertimento per stimolare la creatività e approdare a nuove idee e nuovi percorsi.
La premiere del Festival ha accolto sul palco il trio di celebri dj francesi Chinese Man, che, valicando i confini, hanno recentemente conquistato la cultura pop internazionale.
Flowers Festival sarà attivo però fino al 20 luglio e sono tanti i nomi prestigiosi da ricordare: Joan Baez, Jack Savoretti, Gazzelle, Yann Thiersen, Ezio Bosso, Motta e altri ancora.
Il progetto è nato da un’idea di Hiroshima Mon Amour, già nome di uno dei club underground più popolari d’Italia, organizzazione specializzata nel sostegno delle avanguardie musicali di qualità e in molteplici iniziative di stampo artistico e culturale che vantano più di vent’anni di prestigiose e creative collaborazioni.
La configurazione del progetto acustico, a cura di Microfase service, utilizzatore di VIO L212, ha coinvolto il più potente line array della VIO Series e il suo complemento subwoofer per l’estensione delle basse frequenze:
24 VIO L212 (12 per lato) + 18 VIO S218 in configurazione cardioide, gradiente a stack invertito a 6 blocchi in arco elettronico.
“Building a new society”:
questo è il mantra di FLOWERS FESTIVAL nel 2019: una pausa estiva che trae ossigeno dalla musica, diversa, varia, ribelle o conforme, poco importa, ricca di temi e riflessioni interessanti, certamente; il suo concept è oggi il lato più concreto e propositivo della musica, che spinge avanti verso il futuro attraverso la condivisione del pensiero soggettivo per la collettività e sono in tanti gli artisti ad interrogarsi su come l’impegno musicale e le opere possano costruire una nuova società. Per FLOWERS FESTIVAL questa ricerca di nuove fondamenta passa obbligatoriamente attraverso l’entertainment e vuole coinvolgere un pubblico di giovani che ha bisogno di volare con la fantasia e con il divertimento per stimolare la creatività e approdare a nuove idee e nuovi percorsi.
La premiere del Festival ha accolto sul palco il trio di celebri dj francesi Chinese Man, che, valicando i confini, hanno recentemente conquistato la cultura pop internazionale.
Flowers Festival sarà attivo però fino al 20 luglio e sono tanti i nomi prestigiosi da ricordare: Joan Baez, Jack Savoretti, Gazzelle, Yann Thiersen, Ezio Bosso, Motta e altri ancora.
